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Da "Zero" a "Sostenibile" in due Semplici Mosse

portaspazzolino sostenibile in legno di bambù

“Come posso rendere le mie abitudini quotidiane ed il mio kit da viaggio sostenibile?”

Per ridurre il nostro impatto ambientale quotidiano e mentre viaggiamo è fondamentale creare delle abitudini sostenibili ed educare la nostra mente a compiere scelte consapevoli. Questo significa che dobbiamo attuare un comportamento di acquisto più green e meno consumistico.

Qui troverai i miei consigli per trasfomare le tue routine quotidiane in un momento consapevole e a basso impatto ambientale, affiancati dai miei prodotti preferiti che possono fare da guida iniziale.

Sembra impossibile riuscire a unire comodità, praticità e sostenibilità, ma in realtà è soltanto una questione di scelte.

Sarò sincera: non è stato un passaggio semplice per me. Non avevo punti di riferimento, né idea di cosa cercare nella pratica e dove trovarlo.  

Ma era qualcosa che dovevo fare per abbandonare del tutto ipocrisia ed incoerenza.

Facciamo però un passo indietro, chi sono e perchè ti racconto queste cose?

Sono una ragazza come molte, creativa e amante della natura e degli animali. Dopo anni di studi su come il mondo naturale e noi creature viventi siamo fatti, dalle cellule all’intero pianeta, ho iniziato a chiedermi quali fossero i motivi per cui stiamo distruggendo lentamente la Terra in cui viviamo.

Ricordo perfettamente quel mattino primaverile, durante il boom della pandemia. Ero in camera mia, quando ho intravisto su Instagram la pubblicità di un percorso per diventare vegani.

Ero già vegetariana ma ho sempre giudicato chi era vegano, perché mi sembrava un’esagerazione senza motivo.

Mi sono iscritta comunque e quella scelta ha cambiato il modo in cui vedevo il tema della sostenibilità. Mi ha risvegliato possiamo dire.

Insieme al percorso alimentare infatti, la consapevolezza che potevo fare ben di più accresceva la mia voglia di essere coerente con le etichette che amavo darmi.

Così ho cambiato radicalmente tutte le abitudini che avevo e i prodotti che acquistavo.

La missione: ridurre al minimo (possibilmente a zero) plasiche, prodotti chimici inquinanti e dannosi, crudelà sugli animali, inquinamento da importazione, sprechi. Ridurre il mio impatto ambientale per davvero.

Quando ho iniziato questo  percorso verso uno stile di vita realmente eco-friendly, ero molto disorientata.  

Come posso sostituire oggetti e accessori che appartengono alle routine di ogni giorno? Dove trovo alimenti realmente locali, sani e naturalmente nutrienti?  

Presa inizialmente da sconforto, sono però riuscita a capire che il segreto stava nel primo passo.

Non sapevo che il resto sarebbe arrivato in maniera perfettamente naturale da solo.

prendersi cura di sé in modo sostenibile

Igiene e cura personale sono una priorità per chiunque, quindi cominciamo da qui.

E’ ora di sfatare il mito secondo cui non è possibile fare a meno della plastica o dei prodotti chimici testati su animali o altre creature viventi.

La cosa più importante qui è leggere le etichette ed informarsi, specialmente sulle alternative a ciò che siamo abituati a vedere nelle pubblicità e nell’uso comune.

Articolo su etichette e app

Come leggere le etichette, acquistare prodotti cruelty free ecc ecc

SPAZZOLINO, DENTIFRICIO E IGIENE ORALE

L’igiene orale è una necessità che coltiviamo da tempi molto lontani.

La miglior cosa che puoi fare per trasformare questa abitudine in un momento di benessere e connessione con la natura è scegliere prodotti e oggetti eco-friendly.

In poche parole: plastic-free, materiali naturali e/o riciclabili, oggetti riutilizzabili e niente “usa e getta”.

Un esempio pratico? Spazzolino in legno, filo interdentale compostabile, etc.

scegli i miei preferiti

Per quanto riguarda il dentifricio, il mio preferito è quello solido (in pastiglie) perchè è asciutto e quindi danneggia meno lo spazzolino (e se dovesse aprirsi il contenitore non appiccica ovunque), ha dimensioni ridotte e può adattarsi anche a spazi poco estesi: è quindi molto comodo da portare anche in viaggio. Inoltre in questo modo il contenitore è riutilizzabile e si creano meno rifiuti.

CURA DELLA PELLE E DEL VISO

Scegliere prodotti che derivano da materie prime presenti in natura è il modo migliore per prendersi cura del proprio corpo e della propria pelle.

Le sostanze naturali hanno proprietà uniche, benefiche, e rispettano e aiutano il corpo se utilizzate in maniera consapevole. Il vantaggio migliore è però la comodità: viaggiare utilizzando cosmetici solidi è davvero una scelta dai mille benefici. Zero-waste, durata notevole, possibilità di riutilizzare gli appositi contenitori, spazio risparmiato sono soltanto alcuni esempi.

scegli i miei preferiti

Questi detergenti viso ad esempio, hanno la particolarità di essere anche ottimi struccanti: in questo modo risparmio spazio nel bagaglio o nei mobili a casa, e soldi. Un’alternativa che trovo estremamente valida è l’utilizzo degli oli, ad esempio l’olio di mandorla o di cocco per struccarti e detergere la pelle.

al femminile

Per noi ragazze ci sono una serie di accessori per poter essere comode e a nostro agio in qualsiasi situazione (anche in viaggio) che sono immancabili per uno stile di vita più sostenibile.

Primi gli slip da ciclo lavabili, un “must-have” super comfortevole in ogni occasione, specialmente quando si fa movimento, si cammina per lunghe tratte o si fa sport. A queste si aggiungono gli assorbenti riutilizzabili. Un’ottima alternativa sostenibile ai classici “usa e getta“, che ti faranno anche risparmiare qualche soldino nel tempo.

Stessa cosa vale per le lamette e/o rasoi riutilizzabili, che creano decisamente meno rifiuti rispetto a quelli in plastica usa e getta.

Per quanto riguarda l’igiene intima, un segreto è il Tea Tree. E’ un olio essenziale dalle mille proprietà, ad esempio è un efficace antifungino, antibatterico e antisettico, che lo rendono un alleato prezioso (non solo femminile: è adatto anche agli uomini!). Oppure si può utilizzare anche l’olio di Neem.

Ultima arrivata nel mio kit sostenibile è la coppetta mestruale.

Ammetto di essere stata molto scettica a riguardo, ma mi sono presto ricreduta. Comoda, facile da usare, lavabile, zero sprechi, rifiuti o sensazioni sgradevoli.

scegli i miei preferiti

CURA DEL CORPO

Passiamo ora alla cura del corpo, una coccola a cui è difficile rinunciare: un appuntamento di relax con noi stessi.

Anche in questo caso ci sono soluzioni solide e naturali, che si possono utilizzare tanto a casa quanto in viaggio, che ti faranno risparmiare spazio e soldi, senza rinunciare alla qualità e al fattore “green”.

Importantissima è poi la scelta della crema solare.

Le creme solari sono una grande fonte di inquinamento degli oceani. Inoltre per ottenere un’abbronzatura “reale” e naturale è necessario utilizzare prodotti che lascino penetrare la luce solare nella pelle, filtrando soltanto le radiazioni potenzialmente dannose.

Le sostanze chimiche presenti in moltissimi prodotti , oltre ad essere tossiche per l’ambiente, lavorano in maniera diversa facendo da schermo alla luce e offrendo quindi un’abbronzatura superficiale.

Generalmente, i composti da evitare sono: ossibenzone (o BP-3), benzofenone-2 (BP-2), enzacamene, amiloxato, ottinoxato, benzofenone-1, benzofenone-8, canfora di benzilidene 4-metile, canfora 3-benzilidene, ossido di zinco nanostrutturale, octocrilene, etilparaben, butilparaben, benzilparaben, triclosano, metilparaben, fenossietanolo.

Consiglio: utilizzare creme solari minerali, ad esempio a base di biossido di zinco, che lavora come filtro solare.

scegli i miei preferiti

Una scoperta inaspettata e componente immancabile in viaggio è il deodorante solido o in polvere, che non irrita la pelle ma dona freschezza e senso di pulito, e dura un’eternità.

Infine si può scegliere di completare la routine di cura del corpo con un pettine o spazzola in legno, senza dimenticare un antizanzare naturale, ad esempio a base di calendula o geranio.

a tavola

Avere un proprio kit da pasto è una scelta che può avere effetti molto positivi per noi e per l’ambiente. Primo vantaggio fra tutti l’eliminazione dei prodotti “usa e getta” a casa, in viaggio, in camper / van, ma anche nei locali sprovvisti di stoviglie riutilizzabili o che utilizzano piatti e posate in plastica.

scegli i miei preferiti

Ci sono poi i contenitori riutilizzabili dove conservare il cibo e in questo caso un’ottima scelta è la pellicola da cibo riutilizzabile e naturale. Ad esempio quella di Beeopak, che aiuta a ridurre gli sprechi proteggendo il pianeta.

pet & baby care

La cura di animali domestici e bambini è una delle industrie che meno si prestano all’osservazione di pratiche ecologiche e sostenibili. Tuttavia esistono anche in questo campo valide alternative eco-friendly, dai pannolini lavabili, ai sacchettini per cani compostabili.

i miei consigli

riconoscere un prodotto sostenibile

A questo punto qualche trucchetto per capire quando un prodotto è o meno sostenibile e quali caratteristiche generalmente dimostrano che non lo è.

Non è semplice, purtroppo non sempre si riesce a risalire all’origine dei materiali o a produzione e metodologie. E soprattutto NON è detto che in ogni caso la presenza delle caratteristiche elencate sia sinonimo di “prodotto non sostenibile”.

E’ bene informarsi quanto più in modo dettagliato possibile.

Ecco alcuni dei parametri che dovrebbero metterti sull’attenti:

  • prezzi super economici / offerte durevoli nel tempo. Dimostrano che la produttività è alta e quindi, tendenzialmente, meno costosa al produttore e meno etica rispetto ad una studiata e controllata, soprattutto a livello di quantità.
  • disponibilità costante e continua. Questo può essere indice di una produzione intensiva, che comporta gravi danni ambientali e / o etici.
  • pubblicità e descrizioni molto fantasiose e poco chiare. Generalmente quando si incontrano queste caratteristiche è sempre meglio approfondire la conoscenza del brand e del prodotto per non “abboccare” e investire in prodotti di bassa qualità ed etica ambientale.
guida definitiva al turismo sostenibile

Se vuoi saperne di più su come viaggiare sostenibile e diventare un turista responsabile, leggi anche la guida definitiva.

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La scrittura è ciò che mi connette alle persone, l’amore per la natura il filtro con cui vivo ed immortalo le esperienze vissute; non mancano mai la voglia di imparare, osservare e sorridere al mondo e condividere le mie esperienze con chi ha le stesse passioni.

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